Embrione sano 40+
Hai più di quarant’anni e desideri avere un figlio sano?
Su cosa è basato il programma embrione sano 40?
La perdita della qualità degli ovuli e specialmente rilevante a partire dai quarant’anni, quando un elevato numero di essi, e pertanto degli embrioni disponibili per il trasferimento nell’utero, possono presentare alterazioni cromosomiche.
La maggior parte di questi embrioni anomali non arriverebbe a produrre una gravidanza qualora la producesse questa terminerebbe in aborto, tuttavia alcuni di questi embrioni possono svilupparsi e dar origine a bambini affetti da malformazioni gravi o con ritardo mentale.
A partire dei quarant’anni, più del 65% degli embrioni sono alterati.
I laboratori di riproduzione assistita dispongono di strumenti come ad esempio il sistema time lapse, che permettono selezionare gli embrioni che hanno meno probabilità di presentare anomalie cromosomiche. Tuttavia, embrioni apparentemente sani possono comunque presentare alterazioni genetiche che non possono essere individuate con questi sistemi, specialmente per quelle pazienti che hanno superato i quarant’anni di età.

Cosa otteniamo con la diagnosi genetica preimpianto?

Mediante questa tecnologia, siamo capaci di studiare la genetica di tutti gli embrioni ottenuti da un ciclo di fecondazione in vitro, e di trasferire solo con gli embrioni che sicuramente non presentano alterazioni cromosomiche.
La probabilità di conseguire una gravidanza con embrioni normali selezionati con il metodo del PGD è molto più alta, simile a quella che si otterrebbe con ovuli di donatrice, anche nelle pazienti con età maggiore quarant’anni.
Con il programma embrione sano, basato sulla diagnosi PGD, si evita il rischio di avere un figlio con un’alterazione genetica.
In più, potendo selezionare embrioni cromosomicamente normali questo ci permetterà essere molto più selettivi nel momento del trasferimento degli stessi nell’utero. Potremo trasferire un solo embrione, riducendo al massimo il rischio di gravidanza gemellare senza comunque diminuire la probabilità di avere un figlio sano.